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Ciclo mestruale scarso (ipomenorrea): bisogna preoccuparsi?

Ciclo mestruale scarso (ipomenorrea): bisogna preoccuparsi?

A prima vista, avere mestruazioni poco abbondanti può sembrare conveniente. Meno perdite meno preoccupazioni da gestire... le mestruazioni sono spesso problematiche, addirittura tabù, per molte persone, quindi averne meno può essere considerato un vantaggio. Tuttavia, le mestruazioni leggere possono essere un sintomo più grande di quanto sembri.

Tra l'equilibrio ormonale, fertilità e sindrome premestruale, vi raccontiamo tutto sull'ipomenorrea e le sue conseguenze.

Come sapere se hai un ciclo mestruale scarso?

L'ipomenorrea è definita da un volume di sangue mestruale inferiore a 25 ml, ovvero circa un caffè espresso. Al contrario, l'ipermenorrea (mestruazioni molto abbondanti) è determinata da un volume di sangue mestruale superiore a 80 ml.

I cicli mestruali hanno spesso una durata più breve; da 1 a 3 giorni mentre il ciclo mestruale medio dura circa 4-5 giorni. Il ciclo mestruale è spesso marrone, segno che il sangue si è ossidato perché il flusso nella vagina è più lento.

Quali sono le ragioni del ciclo mestruale scarso?

Ci sono diverse ragioni per cicli mestruali scarsi, come bassi livelli di estrogeni, menopausa o contraccezioni ormonali. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, le conseguenze de cicli scarsi vanno ben oltre i problemi di fertilità.

Cicli mestruali scarsi per la mancanza di estrogeni

Il corpo delle persone mestruate è governato dagli ormoni. Durante la prima metà del ciclo mestruale, la fase follicolare, dalle mestruazioni all'ovulazione, gli estrogeni sono gli ormoni dominanti. La funzione primaria degli estrogeni è quella di sviluppare l'endometrio, il rivestimento che riveste l'utero, in vista di una possibile fecondazione. In assenza di fecondazione, l'endometrio uterino verrà evacuato: queste sono le mestruazioni.

Tuttavia, gli estrogeni sono molto importanti anche per regolare gli stati d’animo e le emozioni. In questo modo abbiamo più energia durante la fase follicolare, più fiducia in noi stessi, più creatività e le nostre prestazioni sportive sono migliori. Tutto questo è il risultato dell'azione degli estrogeni sul corpo.

Ma sebbene gli estrogeni migliorino l’umore e l’energia, la loro azione non dura per sempre. Quando i livelli ormonali scendono, arriva la sindrome premestruale (PMS), che a volte può essere brutale. Anche se questo calo ormonale a volte è difficile, la mancanza di estrogeni, principale causa delle mestruazioni scarse, può avere conseguenze sulla salute mentale durante tutto il ciclo. Per alcune persone, questa mancanza è così significativa da provocare addirittura la sindrome post-mestruale, cioè episodi depressivi dopo il ciclo.

Il ciclo scarso è quindi un sintomo da prendere sul serio, sia per la salute mentale che per il sistema immunitario che risulta indebolito.

Le conseguenze di livelli di estrogeni cronicamente bassi

Bassi livelli di estrogeni possono avere un impatto su molte cose, come:

  • Fertilità
  • Una mancanza di libido
  • Una diminuzione della densità ossea
  • Difficoltà di concentrazione
  • Irritabilità e/o sbalzi d'umore
  • Mal di testa regolari
  • Un disturbo del sonno
  • Secchezza vaginale
  • Pelle e capelli secchi

Fertilità in caso di cicli mestruali scarsi

Come detto in precedenza,  cicli scarsi possono essere indicativi di una carenza di estrogeni e quindi causare problemi di fertilità. Le mestruazioni scarse (spesso marroni perché evacuate lentamente dall'utero) possono quindi essere problematiche quando si desidera una gravidanza, perché senza un endometrio sufficientemente sviluppato, anche se c'è stata la fecondazione dell'ovulo da parte di uno spermatozoo, l'embrione non può bloccarsi e la gravidanza non può quindi iniziare.

Menopausa e perimenopausa, cause comuni dei cicli scarsi

2 anni dopo l'ultima mestruazione si dice di essere in menopausa, ma il periodo della perimenopausa è spesso caotico... e può provocare mestruazioni scarse. Infatti, lo sconvolgimento ormonale della menopausa è innescato da un calo graduale dei livelli di estrogeni e da un’ovulazione sempre meno regolare. I cicli possono quindi accorciarsi o distanziarsi in maniera del tutto imprevedibile.

Le conseguenze della menopausa non sono trascurabili: sterilità, vampate di calore, sbalzi d'umore, secchezza vaginale, riduzione della libido. Spesso è complicato convivere con questo periodo, perché non si tratta di una semplice assenza di mestruazioni.

Cicli scarsi con contraccezione ormonale

I cosiddetti metodi contraccettivi ormonali agiscono sui livelli ormonali dell'organismo (estrogeni e progesterone), impedendo l'eventuale fecondazione, con metodi diversi a seconda che si tratti di pillola contraccettiva o di spirale ormonale.

Per quanto riguarda la pillola estroprogestinica, impedisce semplicemente l'ovulazione.

Per quanto riguarda la spirale ormonale, agisce sull'endometrio rendendolo più sottile in modo che un eventuale embrione non possa stabilirsi lì. Agisce anche sul muco cervicale, rendendolo più spesso, impedendo il passaggio degli spermatozoi nel loro tentativo di fecondare l'ovulo.

Con uno IUD ormonale si presentano regolarmente tre scenari relativi al ciclo:

  • Una completa assenza di mestruazioni (amenorrea)
  • Periodi leggeri
  • Spotting (sanguinamento al di fuori delle mestruazioni)

Infatti, poiché il rivestimento uterino è più sottile, c’è meno sangue mestruale da evacuare. I periodi sono quindi scarsi. Il sangue è generalmente rosa (diluito con muco cervicale) o marrone (sangue ossidato a causa della più lenta evacuazione dall'utero). I cicli scarsi con IUD ormonali e pillole contraccettive sono quindi del tutto normali.

Cicli scarsi in caso di sport eccessivo e/o denutrizione

Molti atleti di alto livello posso avere la sindrome RED-S. Si tratta di un'assenza di mestruazioni o di mestruazioni scarse e irregolari, causate dall'esaurimento cronico delle risorse dell'organismo; troppo allenamento e incapacità di fornire le calorie necessarie al corretto funzionamento del corpo, nonostante una dieta equilibrata.

In questi casi di mestruazioni scarse, se la fertilità non è sempre la preoccupazione principale, l'ipomenorrea può avere conseguenze gravi, in particolare a causa della perdita di densità ossea causata dal calo dei livelli di estrogeni.


Se ti senti comunque preoccupata anche solo per uno di questi casi di ciclo scarso, puoi consultare un ginecologo o un'ostetrica che saprà dare risposte al tuo caso.

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