L'acne non è solo prerogativa dell'adolescenza; circa il 50% delle persone mestruate adulte è affetto da acne, in modo ciclico o permanente. Sono infatti gli ormoni coinvolti nell'attività delle ghiandole sebacee che producono il sebo responsabile di brufoli, cisti e comedoni. Allora come possiamo comprendere l'acne ormonale per curarla e non soffrirne più? Vi raccontiamo tutto in questo articolo.
ACNE ORMONALE, COME RICONOSCERLA ED ELIMINARLA?
Cos'è l'acne ormonale?
Quando l’acne (ri)compare in età adulta si parla generalmente di acne ormonale. È principalmente infiammatorio e deriva da pori ostruiti a causa della sovrapproduzione di sebo, indipendentemente dal tipo di pelle. Nel caso dell'acne ormonale, questa sovrapproduzione di sebo è causata da ormoni come il progesterone e gli estrogeni (i cosiddetti ormoni femminili), ma anche il testosterone (il cosiddetto ormone maschile) e il cortisolo (l'ormone dello stress). Pertanto, lo stress può aumentare l’acne, anche se i brufoli sono in gran parte ormonali.
In che zone può venire l'acne ormonale?
Possiamo parlare di acne ormonale sul mento?
Sì, di solito appare sul contorno inferiore del viso, attorno alla mascella e al mento. L'acne si concentra in quest'area perché gli ormoni in eccesso nel corpo stimolano la comparsa di ghiandole sebacee (e quindi la sovrapproduzione di sebo) nelle aree sotto il viso. Se hai qualche dubbio puoi consultare un dermatologo.
Nota bene: le imperfezioni possono ripresentarsi periodicamente o spesso nella stessa posizione. Infatti, i pori della pelle sono già stati dilatati dai pori precedenti, il che facilita la proliferazione dei batteri.
L'acne sulle guance può essere ormonale?
Possiamo anche parlare di acne ormonale sulle guance. L'acne, infatti, ovunque sia localizzata sul viso, è causata da una sovrapproduzione di sebo, esso stesso di origine ormonale. D'altro canto, la crescita batterica provoca la comparsa di pustole e papule, rendendo l'epidermide soggetta ad acne. Ciò può essere causato dal tenere lo schermo sporco del cellulare vicino all'orecchio o alla guancia o dal toccare il viso con le mani sporche.
Possiamo parlare di acne ormonale sulla schiena?
Anche l'acne sulla schiena può essere causata da cambiamenti ormonali. Ciò provoca un eccesso di sebo, che a sua volta ostruisce i pori della pelle sulla schiena. Sulla schiena si tratta solitamente di brufoli e noduli che si sviluppano in seguito a infiammazioni causate da un'epidemia del batterio Propionibacterium acnes, e spesso gli uomini sono i più colpiti. Attenzione però a non confonderla con l'acne fungina che è legata ad una micosi.
Che tipo di lesioni cutanee possono causare l'acne ormonale?
Le lesioni cutanee causate da un'eccessiva secrezione di sebo si manifestano in modi diversi a seconda della reazione epidermica. Sapere innanzitutto con che tipo di lesioni hai a che fare può aiutarti a curare meglio la tua acne ormonale:
- Piccole cisti chiuse da puntini bianchi senza arrossamento dove i pori della pelle rimangono chiusi.
- Comedoni aperti, o più comunemente punti neri dove la superficie dei pori è aperta: quando il sebo delle cisti entra in contatto con l'aria (ossigeno), si ossida e diventa nero.
- I brufoli rossi dalla testa bianca si verificano quando i batteri crescono all'interno dei pori ostruiti, causando infiammazione.
- Papule quando piccole cisti si rompono sotto la superficie della pelle. I batteri proliferano, provocando la comparsa di macchie rosse sulla pelle.
- Grumi che sembrano una cisti ma di solito non contengono pus. Tuttavia, possono infettarsi dopo la rottura, lasciando cicatrici sulla pelle.
Non dimentichiamo però che esiste un altro tipo di acne che è causata principalmente dalla dilatazione dei vasi sanguigni piuttosto che da una sovrapproduzione di sebo e che si chiama rosacea.
Chi è affetto da acne ormonale?
È difficile parlare di acne ormonale per le persone che non hanno le mestruazioni, ma è possibile che gli ormoni abbiano causato l'acne quando eri un'adolescente. Infatti, gli ormoni maschili sono la causa dell’acne. Durante la pubertà, i livelli di questi ormoni aumentano, portando ad un’eccessiva produzione di sebo e alla comparsa dell’acne. Molto spesso, l'acne ormonale nelle persone non mestruate ha una storia familiare, ma in assenza di fluttuazioni ormonali cicliche, questo periodo colpisce solo la pubertà.
Le persone mestruate invece possono essere affette da acne ormonale per tutta la vita, poiché gli sfoghi sono solitamente ciclici e direttamente collegati al ciclo mestruale e ad eventi della vita come:
- prendere o sospendere la pillola
- gravidanza
- nascita
- aborto
- premenopausa e menopausa
Quando compaiono le lesioni cutanee?
Gli episodi di acne ormonale possono verificarsi durante tutta la vita di una persona mestruata, a volte lasciando cicatrici da acne, arrossamenti e piccoli brufoli.
Durante la pubertà, la pelle cambia a causa delle fluttuazioni ormonali che stimolano le ghiandole sebacee. Di conseguenza, queste ghiandole secernono sebo, che provoca la comparsa di microcisti, comedoni e acne.
Nell'età adulta l'acne è principalmente legata alle fluttuazioni ormonali, il che spiega la comparsa dell'acne in età adulta, anche dopo i 40 anni. Anche gli adulti ne soffrono a causa delle fluttuazioni ormonali cicliche.
È particolarmente comune avere l'acne anche durante la gravidanza e subito dopo il parto. Durante la gravidanza, infatti, il corpo rilascia più estrogeni e progesterone. Questi due ormoni stimolano le ghiandole sebacee e favoriscono la produzione di sebo. Ciò ostruisce i pori della pelle, provocando lesioni correlate all’acne. L’acne può manifestarsi all’inizio della gravidanza o più tardi.
Infine, quando si entra in menopausa, può verificarsi l'acne ormonale perché le ovaie riducono gradualmente la produzione di ormoni (progesterone ed estrogeni) fino all'arresto completo. A differenza del fenomeno osservato durante la pubertà, la pelle subisce cambiamenti ormonali, che provocano anche la comparsa di rughe, perdita di elasticità, secchezza della pelle, irritabilità... che in alcuni provoca lesioni acneiche.
Come trattare l'acne ormonale in modo naturale?
Esistono molte soluzioni per il trattamento dell'acne ormonale non grave. Anche se purtroppo non esiste una lozione antiacne magica, sono possibili soluzioni per trattare i problemi della pelle, qualunque sia il tipo di pelle (grassa, a tendenza acneica, con pori dilatati o priva di idratazione).
L'uso regolare di una maschera detergente per la pelle (come una maschera all'argilla) può aiutare a ridurre l'acne e purificare la pelle, anche se non eliminerà l'acne ormonale.
Allo stesso modo, l’azione purificante dell’olio essenziale dell’albero del tè previene la crescita dei batteri dell’acne causati dall’acne ormonale. D'altra parte, è più efficace per l'acne ormonale moderata che grave. Puoi anche idratare la pelle mattina e sera con oli vegetali, come l'olio di jojoba (da utilizzare prima con una spruzzata di idrolato di lavanda), perfetto per le pelli miste.
Lo zinco, infine, ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e cicatrizzanti. Può essere assunto come integratore alimentare per aiutare a combattere l'acne ormonale.
Naturalmente, anche la dieta gioca un ruolo nell’acne ormonale. I cibi grassi, quelli eccessivamente zuccherati e l'alcol sono infiammatori e possono aumentare gli effetti dell'acne. Nel caso dell'acne ormonale associata ad una cattiva alimentazione, le lesioni cutanee possono essere più gravi.
